E' possibile che un mondo esista se delle entità superiori non lo stiano a controllare costantemente?
Forse sì, forse no… nemmeno i chierici o gli indovini possono dirlo.

Quel che è certo è che Coralyne senza Dei non sarebbe la stessa.

Esistono diversi tipi di divinità, ogni divinità segue un CREDO, non esistono due divinità aventi lo stesso CREDO.

IL CREDO
è il verbo della divinità, il suo spirito divenuto materia, la sua volontà divenuta legge; prendendo l'esempio di Mylar , una delle divinità maggiori devote al bene, i suoi credi sono Luce, Sole e Conoscenza per questo viene anche chiamata “ Mylar , la dea del Sole, della Luce e della Saggezza”, Mylar è talmente potente da possedere più di un credo (tre, appunto) ma questo solo perché è talmente potente da poterselo permettere.


POTERE DI UNA DIVINITA'
Il potere di una divinità è dato dalla forza spirituale che quella divinità possiede, e la forza spirituale è data dai fedeli stessi, che credono e pregano la divinità rendendola più forte. Più fedeli una divinità possiede, più il suo potere e la sua influenza crescono. Attualmente , le divinità più potenti sono rispettivamente Mylar , devota al bene e Jarret , devoto al male.

ALLINEAMENTO DELLE DIVINITA'
Pur essendoci differenti credi e differenti divinità, all'alba dei tempi vi fu una distinzione tra credi Buoni, credi Malvagi e credi Neutrali. Di conseguenza tutte le divinità si sono divise in tre fazioni ed hanno iniziato la loro lotta spirituale. Una lotta che non potrà concludersi mai. L'unico modo per sconfiggere una guerra simile sarebbe quella di distruggere tutte le divinità di una fazione (ad esempio del male), ma una cosa simile è impensabile poiché è impossibile che esista un universo senza anche solo uno dei vari credi. Finchè esisterà l'odio, Kaile non potrà essere sconfitto, finchè esisterà il coraggio, Oboxus non potrà essere annientato, di conseguenza è semplice giungere a conclusione che una divinità è pressoché immortale.

ATEI, CREDENTI, FEDELI, PROFETI E CHIERICI
Chiunque può credere o meno alle divinità, anche se la loro esistenza sia provata da miracoli, apparizioni e prove tangenti, esistono sempre SCETTICI ed ATEI , coloro sono i principali nemici delle divinità poiché i poteri spirituali delle divinità sono inefficaci su di loro. Ma essere scettici o atei è estremamente difficile poiché le divinità, per precauzionarsi ed accrescere ulteriormente il loro potere, fanno soventi apparizioni, miracoli o manifestazioni, trovare anche solo una persona totalmente atea è estremamente difficile.
A differenza, i CREDENTI , sono tutti coloro che ormai si sono rassegnati all'esistenza delle divinità ammettendo la loro superiorità. Un credente non è obbligato a seguire il credo di una divinità poiché da essa non chiede nulla in cambio.
I FEDELI invece sono tutti i credenti che si sono impuntati sul verbo di una divinità, i fedeli sono tenuti a seguire il credo della divinità e non fare nulla che contraddica il credo stesso, un esempio di fedele è un capofamiglia devoto a Loremuk che fa il possibile per proteggere la propria famiglia, pregando e chiedendo aiuto al dio che, sovente, gli dona la forza necessaria per superare le dure ore di lavoro del suo fedele. Difatti , molti fedeli possono ricevere doni dalle divinità, doni che possono consistere in oggetti, poteri particolari o altro ancora.
I PROFETI sono tutte quelle persone che sacrificano la loro esistenza per portare il credo della divinità cui sono devoti nei più remoti ed angusti posti dello spazio. I Profeti hanno il compito di accrescere il potere della divinità che seguono, e l'unico loro mezzo a disposizione è la parola. Le divinità apprezzano molto i loro profeti, ma i profeti di altre divinità potrebbero consistere in una notevole minaccia, si conseguenza la vita di un profeta è costantemente appesa ad un filo. Le divinità donano molti poteri ai loro Profeti poiché sono le loro “armi diplomatiche” più efficienti a disposizione. I Profeti sono molto rari e molto potenti, più potenti degli stessi chierici.
I CHIERICI invece sono persone che, come i profeti, offrono tutta la loro esistenza alle divinità, ma a differenza dei profeti, i Chierici non hanno il compito di divulgare il verbo della loro divinità, ma quello di rispettarlo e farlo rispettare. I Chierici svolgono moltissimi compiti per le loro divinità e sono in diretto contatto con le divinità stesse. I Chierici possono utilizzare parte del potere divino nel mondo reale per svolgere ordini che le divinità impongono loro, ordini che possono riguardare dal curare alcune persone al muovere eserciti in guerra.

LUOGHI DI CULTO
Pregare una divinità significa invocare il suo aiuto e renderla partecipe della propria fede, per farlo vi sonno differenti modi (che variano da dicinità a divinità) chi prega la propria divinità andando in templi ed assistere a cerimonie e rituali, chi invece compie sacrifici, chi si reca in luoghi particolari etc… una cosa è certa; tutte le divinità (circa) posseggono dei “Luoghi di culto” che possono essere templi, tumuli, catacombe etc… questi luoghi di culto sono una sorta di “portale” tramite il quale i fedeli possono interagire con le divinità (ammesso che esse lo vogliano) offrire i loro sacrifici ed ottenere a volte anche dei doni. Un bravo fedele si deve recare in un luogo di culto almeno una volta a settimana. I luoghi di culto più famosi sono i Templi delle divinità, sparsi ovunque nel territorio di Crystaline .

DIVINITA'
Questo è un elenco delle divinità più importanti di tutte e tre le fazioni, ma esistono centinaia di altre divinità e semidivinità. L'elenco completo lo hanno solo i Chierici di Jarret , ma ben pochi sono quelli che sono riusciti a vederlo e poi aver vissuto abbastanza per poterlo raccontare.

DIVINITA' DEL BENE

Mylar

 

divinità principale del bene, dea del Sole e della luce, colei che regna incontrastata per 12 ore al giorno irradiando tutti con il suo calore e la sua magnificenza, colei che infonde la speranza la notte, vincendo le tenebre grazie alla lieve luce della luna e delle stelle. Mylar , madre e sorella di tutte le divinità del bene, la più forte e generosa.

I suoi credenti la adorano in un enorme templio con mille specchi solari; invenzioni molto ingegnose che raccolgono la luce solare o lunare e la incanalano lungo una serie di altri specchi, tubi e ingegni che la diffondono in tutto il templio illuminandolo misticamente. Il templio non è illuminato uniformemente, ma diversamente in base alla potenza attuale di Mylar . Purtroppo ella è costantemente bersagliata dagli attacchi dei malvagi, e per 2 giorni al mese (quando non è visibile la luna) la sua forza viene meno la notte... e, molto raramente, anche di giorno, per pochi istanti, portando gli umani alla disperazione.

Il dominio di Mylar è tra i più forti su tutti i territori, poiché sono in molti gli animi nobili che conducono un'esistenza devota al sole ed alla luce.

Vi sono molte leggende che narrano di Chierici e Profeti in grado di compiere miracoli impressionanti quali generare fonti magiche di luce solare dalle mani, altri che affermano di aver visto persone in grado di sprigionare calore solare dal proprio corpo rendendo caldo anche il più rigido tra gli inverni, oppure si narra di particolari poteri telepatici che Mylar può donare all'uomo per permettergli di parlare con persone disperse nei più remoti luoghi del territorio e molti altri ancora.

Quale sia effettivamente la realtà e la forza dei poteri che Mylar può concedere resta un mistero poiché i suoi profeti non amano eccedere in superbia vantandosi del loro potere, bensì apprezzano vantarsi del loro amore e della bontà di Mylar , protrettice della vita e della speranza.

 


L'oscurità è un nemico attraente ed insidioso, penetra nelle menti confondendo gli animi, oscura la vista ottenebrando la mente... lasciati illuminare da chi è pura luce, credi nella vita ed ottieni il mio favore.

Tutto appare diverso sotto un'altra luce…specialmente le tenebre

Chi ha tanto amore da poter regalare agli animi lo faccia ed otterrà il mio rispetto


L'occhio umano può vedere sino all'orizzonte, ma non oltre; l'unica cosa che può vedere oltre è l'anima… lasciate che vi insegni.


Khalados

Divinità principale della Vita. E' una divinità molto importante, quasi quanto Mylar , la vita è intesa come nascita, ogni nascita è originaria di Gizail , un luogo atemporale ed dimensionale dove risiedono tutte le anime dei futuri nati. Khalados invia queste pure verso i corpi dei neonati dando loro l'alito vitale necessario.

Egli si manifesta agli esseri umani sottoforma di vecchietto con barba bianca e rughe, vestito con una lunga tunica bianca e un bastone da passeggio in mano. La sua voce è calda e molto profonda; i suoi modi sono un po' bizzarri... come bizzarri sono coloro che professano la sua fede.

I suoi fedeli lo possono adorare in tantissimi templi. Il templio principale è una vasta cattedrale adornata con bassirilievi in gesso rappresentanti bambini neonati; al centro del templio v'è un grande lavabo contenente un liquido argenteo, dove si dice fuoriescano le anime inviate da Khalados .

Il suo dominio non è vasto quanto quello di Mylar poiché lui stesso rifiuta tanto potere, i suoi compiti sono troppo importanti e troppo potere potrebbe comportare a pensieri inutili e preoccupazioni troppo grandi. Ciononostante vi sono leggende anche su di lui e sui poteri che infonde ai suoi fedeli, come ad esempio leggende che narrano di persone in grado di tornare innocenti e puri come quando erano bambini permettendo loro di superare problemi impossibili da risolvere con la razionalità, oppure di poter infondere un benessere particolare al solo sorriso a tutte le persone nelle vicinanze, o di fedeli in grado di poter volare ed altro ancora.

Nemmeno i fedeli di Kladosh non amano fare un vanto della loro potenza anche se ne avrebbero tutto il diritto visto che l'esistenza di tutti è dovuta a lui.

Cercate la vita? Io sono la vita. Cercate Khalados ? Io sono Khalados ... lasciatevi trasportare ed abbiate fede, io ho deciso della vostra nascita, quindi chiamatemi pure papà.


Nulla è più gioioso della risata di un bambino ,

nulla è più pericoloso di una nuova vita.

 


Loremuk

Loremuk , divinità della Forza.

Egli appare agli esseri umani sottoforma di un Nano tozzo e grezzo come tutti i Nani che si rispettino ; trova il maggior numero di fedeli presso i capifamiglia. Ha una visione tutta sua di cosa sia il bene, per questo in molti lo deridono; egli ammette che si può attaccare per scongiurare una minaccia; mentre gli altri dei affermano che l'attacco è una minaccia, e non si scongiura una minaccia con un'altra minaccia.

I fedeli di Loremuk non lo adorano in nessun templio, egli non ne vuole . Lo adorano nelle fucine, nelle stalle, nei campi, nelle case... in ogni luogo dove occorre un po' di forza fisica e sudore! Loremuk infonde la forza necessaria per svolgere le azioni fisiche, non è un guerriero abile quanto Oboxus , ma è molto più forte di lui.

La leggenda narra che Loremuk , quando era un semplice nano e non una divinità, scaraventò un macigno contro un vulcano per bloccarne l'esplosione... non ci riuscì e morì nell'impresa, ma il suo gesto fu talmente nobile da aggiudicargli l' ingresso nel regno delle divinità.

I Fedeli di Loremuk sono molto fieri della loro divinità ed apprezzano molto dimostrare la loro forza ricavata grazie alla loro fede; molti raccontano di aver visto contadini di Loremuk arare i campi con aratri senza buoi, o di fabbri in grado di forgiare 100 spade al giorno, o di carpentieri in grado di lavorare per sette giorni e sette notti senza mai fermarsi ed altre cose talmente impressionanti quanto incredibili.

Personalmente penso che non si possa sempre agire nella maniera più buona possibile
un buon capofamiglia deve essere capace di uccidere per poter proteggere sua moglie
ed i suoi figli... certo, la Forza non va sprecata a vuoto!

Olio di gomito giovanotto, voglio che questo lavoro sia finito entro questa sera, fallo per la tua famiglia!

Lo so, lo so… credi forse che queste cicatrici me le sia fatte facendo il sarto? Continua a lavorare!


Oboxus

Oboxus , divinità della Battaglia.

Contrariamente a quello che gli scettici pensano, Oboxus non è malvagio, "battaglia" sta ad indicare scontro, combattimento, ma non necessariamente morte! A quello ci pensa gia abbastanza Jarret (vedere descrizione nella sezione di divinità malvagie).
Oboxus è il patrono dell'arte della battaglia, sia divina che fisica. E' un guerriero abilissimo, ma allo stesso tempo è il protettore e creatore di questo mondo, perennemente in lotta contro le forze a lui contrapposte.

I suoi templi sono immensi tumuli, ed a volte gli stessi morti si levano dalle tombe per qualche istante pur di dar una mano a lui. Una divinità non tanto capita dalle altre divinità benigne, la sua arma è un bastone ferrato, ma i suoi poteri non si limitano semplicemente ad esso ...

Si manifesta sottoforma di un guerriero in armatura completa avvolto in un mantello blu scuro, i suoi fedeli sono in maggior parte soldati o guerrieri in generale.

Le leggende riguardanti ad i poteri da lui donati vengono raccontate non solo dai Profeti, ma anche dai nemici stessi che hanno avuto la sfortuna di combattere contro un seguace di Oboxus dotato di poteri divini; essi difatti raccontano che è impossibile ferirli con le armi normali, che addirittura da morti si sollevano da terra per continuare a combattere e che i loro fendenti sono talmente letali da uccidere i nemici con un solo colpo anche se protetti dalla più spessa delle armature o dal più forte degli incantesimi protettivi.

Chi ti dice che sia io il dio a quale far riferimento? Da dove proviene la tua fede? Dalle farneticate parole di quel profeta, forse? Se è così allora lascia perdere, non sono il dio che fa per te. Ma se è il tuo cuore a guidarti allora forse è i caso che ascolti quello che io voglio dire.
Non mi interessa quanti fedeli abbia, certo... è buona educazione rispettare chi preserva la vita su questo piano... lo sapevi che è solo grazie al mio esercito di paladini e chierici che il tuo villaggio non è ancora stato corrotto dalle forze del Caos?
La vedi quella spada? Ecco… è tua, ora ti insegnerò come usarla.

 

DIVINITA' NEUTRALI

Eelonore

Eleonore è la dea della natura, creatrice e protettrice di tutte le piante e tutti gli animali esistenti. Per forza di cose Eleonore non può avere un allineamento; la natura ha le proprie regole, il più forte sul più debole e il più veloce sul più lento; non il giusto sull'ingiusto.

Le divinità benigne tendono a rispettarla, Mylar specialmente. Apprezzano il suo operato e non tengono in considerazione la sua legge alternativa e la sua totale neutralità. Le divinità maligne la detestano considerandola troppo stupida ed insulsa.

Lei non ha templi artificiali, i suoi fedeli la venerano in boschi o in altri luoghi immersi totalmente nella natura; specialmente i boschi degli Elfi Silvani, sui maggiori cultori, molto spesso lei non si manifesta ai suoi fedeli direttamente, preferisce farlo attraverso animali. Comunque la sua rappresentazione umanoide è una donna vestita interamente di abiti naturali, cosparsa di fiori e rampicanti.

E' una divinità molto ambigua e non si vedono né chierici né profeti che ne divulghino il verbo, si vocifera che ella permette ad alcuni suoi fedeli di entrare in contatto con gli spiriti degli animali, di controllare le piante e gli alberi e di divenire un tutt' uno con la natura.

Non è una divinità semplice da capire, d'altronde la natura è un mondo dove la razione portata dall'intelletto non conta quanto l'istinto ed i sensi.

Mangi ciò che io ti dono, respiri quello che io ti faccio respirare, indossi i frutti dei miei figli e osservi i fiori dei miei campi, ricorda di portare rispetto, anche all'erba che calpesti se non vuoi che le cose cambino drasticamente…


Frost

Frost , padrone del fuoco, signore dei cieli e delle rocce, delle acque e dei fulmini; anche lui messo alla pari con Eleonore , assieme essi regnano indisturbati, regolando ciò che la natura ordina. Ogni tanto un uragano spazza via un villaggio ed un incendio brucia un bosco... ma sempre l'acqua disseta i campi e la terra nutre le piante...
Frost , nè buono nè malvagio; indotto alla tentazione più volte dalle divinità oscure, i suoi poteri sono immensi ma raramente li utilizza, Jarret voleva renderlo un suo accolito, e vuole tutt' ora... ma è destinato a fallire. E lo sa bene.

I templi di Frost sono tematici , uno del fuoco, ricco di bracieri e camini, uno dell'acqua circondato da acquari e fontane, uno del cielo tempestato da impetuose correnti e illuminato da sole e stelle, uno della terra immerso tra rocce ed arbusti.
Frost è tutto questo, si manifesta agli uomini sottoforma di un uomo di mezza età di corporatura normale; ma a differenza di tutte le altre divinità, egli non accetta divinazioni, non mette i suoi fedeli in grado di poterlo contattare ... è lui a farsi vivo, molto molto molto raramente

I suoi poteri sono imponenti ed il suo carattere è burrascoso. Come per Eleonore , nemmeno Frost ha Paladini o Profeti, non li vuole . Esistono racconti che narrano di alcuni suoi fedeli in grado di distruggere villaggi facendo piovere fulmini e saette, o sgretolare montagne con potenti terremoti, o far straripare i fiumi

Fuoco, Fulmine, Acqua e Terra, io sono il tutto e il niente. Ascolta il canto della fiamma che danza al ritmo del vento, senti il respiro della Terra mentre l'acqua le accarezza il volto

 


DIVINITA' DEL MALE

Jarret

Jarret , il dio della Morte e della Vera Conoscenza.

Contrariamente a quello che si pensa Jarret  non è più forte di Khalados (la divinità della vita, vedere la descrizione delle divinità benigne), semplicemente perché Jarret è il dio della morte, ma non tutte le morti sono dipese da lui, molte volte accade che una persona muore in maniera accidentale, sfuggendo al destino… e questo fa perdere prestigio a Jaret che, però, è la divinità malvagia più importante; La Morte conduce alla VERA CONOSCENZA, ovvero la conoscenza al di là della vita.

Jarret conosce ogni segreto ed a lui non gli si può mentire, seppure i suoi poteri di dominio non siano stabili, egli rappresenta una forza spiritica molto potente… forse più potente di Mylar stessa! Si manifesta agli esseri umani sottoforma di un bellissimo uomo alto, robusto, dai capelli lunghi e corvini. I suoi occhi sono come quelli di un rettile di un color azzurro chiarissimo. Il suo carattere è molto strano, ha degli scatti d'ira, a volte scherza ma a volte è nervoso. Il classico schizofrenico!

E' molto vanitoso ed esige sacrifici umani; i suoi templi sono grotteschi, il rosso sangue è il colore predominante e gli altari di immolazione sono fondamentali.

Esige che i suoi fedeli uccidano qualora ve ne fosse la necessità; tutte le morti sono da lui dipese e decise; eccetto quelle accidentali... ma di questo non vuole sentirne parlare, egli è mostruosamente vanitoso ed ODIA gli uomini, questo ne fa accrescere maggiormente il potere poiché la gente lo teme e lo prega per questo, nel vano tentavo di tardare la propria fine.

Sono molti i fedeli di Jarret , tanti quanti quelli di Mylar , la maggior parte sono orchi o creature generate dal Caos, ma anche diversi umani. Vi sono moltissimi Chierici e Profeti, Jarret adora far dimostrazioni di forza e non sono poche le leggente che narrano di persone che affermano di aver visto i seguaci di Jarret evocare la Morte stessa e vederla mietere le proprie vittime con la sua nera falce, o di un nugolo di oscurità putrescente che avvolge i seguaci di Jarret ammorbando tutti coloro che li possono vedere, ed altre tremende leggende che affermano che i seguaci di Jarret siano in grado di avere la Vera Conoscenza, proprio come i grandi saggi o i veggenti più stimati.

Schifoso verme, prima di rivolgerti a me esigo il sacrificio che mi spetta; bada a non farmi arrabbiare o il prezzo che imporrò su di te sarà decisamente troppo alto per poter essere pagato!ù


non essere così sciocco... tu stai cercando di mentire a ME???? hahaha ... mi divertirò nel sentirti implorare pietà, verme!"


Peste, vaiolo, lebbra, colera, sifilide e quant' altro... quanto amo la mia macabra oscurità

Parla verme! Parla al tuo oscuro signore e non scordarti riverenza e sacrificio!

 


Kaile

Divinità maligna dell'odio e della violenza , Kaile è il fratello gemello del dio della morte Jarret , i poteri di Kaile sono molto instabili dati i suoi variopinti scatti d'ira; i suoi

servitori ormai sanno quando è saggio stargli alla larga e quando no.

Si manifesta agli esseri umani sottoforma di un magro ed alto uomo dalle dita nodose e una lunga tunica nera. Lascia trasparire poco su sé stesso, non ama che si parli di lui se non direttamente con lui stesso, contrariamente a suo fratello, Kaile è molto poco vanitoso. I suoi discepoli preferiti sono gli esseri umani poiché, per quanto strano, il più innocente dei bambini può covare un quantitativo di odio superiore a quello del più crudele dei Troll!

Quello che Kaile adora sono le contraddizioni, le cose strane, GLI SCATTI IMPROVVISI DI RABBIA gli omicidi inutili ed insensati e molto altro ancora, ma tutti i chierici che l'hanno conosciuto a fondo sono stati torturati a morte da lui stesso.

I suoi templi sono sparsi un po' qua e la , solitamente all'interno di catacombe cosparse ovunque di sangue; le vittime sacrificali che esige non devono essere vergini o bambini, bensì abili guerrieri possibilitati a difendersi; l'odio non va nè represso nè ostacolato; nemmeno nei nemici.

Non ci sono molte leggende sui poteri oscuri che Kaile dona ai suoi seguaci, ma quelle poche che si sentono bastano a far raggelare il sangue: uomini in grado di strapparsi il cuore dal petto senza morire, fortissimi paladini del bene che, sotto lo sguardo dei seguaci di Kaile , impazziscono di colpo attaccando chiunque si trovino nelle vicinanze. Inoltre si racconta che gli occhi dei suoi prescelti siano la cosa più terrificante che un uomo potrebbe vedere sulla faccia della terra.

Odio e violenza, non mi interessa a che scopo, ma cio che chiedo è solo odio e violenza; gli unici due modi per raggiungere la conoscenza, non lasciatevi rammollire dai sentimenti di pietà o d'amore, lasciate che la vostra anima divenga nera e scivoli nel mare dell'oblio eterno...sfogate i vostri impulsi e non osate di opprimerli... mai

 


Kalor

Kalor Divinità del Buio e della Demenza… è colei che fa calare la notte e porta le persone alla via della demenza e dell'ignoranza sottraendone l'intelletto.

Non è la divinità madre delle divinità del male, poiché il suo potere è contrastato

molto da Mylar , ancora troppo potente.

Si manifesta agli esseri umani sottoforma di una donna mascherata, con una lunga tunica priva di colori. In mano stringe una maschera mostruosa dai sinistri poteri, alcuni studiosi affermano che quella maschera conservi il potere di far scendere la notte e di far avvenire gli eclissi solari .

I suoi templi sono rigorosamente sotterranei, ed hanno una scarsa illuminazione; al contrario delle altre divinità del male, Kalor non esige sacrifici umani, bensì gradisce molto i sacrifici di piante e alberi, figli della luce.

Kalor detesta Mylar ed Eleonore al di sopra di ogni altra cosa e pretende che anche i suoi fedeli facciano altrettanto; la freddezza e la crudeltà di Kalor arrivano a superare Jarret stesso, i suoi fedeli sono spesso donne.

Esistono leggende che raccontano di donne in grado di controllare le ombre ed uccidere le persone facendole ingoiare dalle tenebre, oppure di uomini impazziti di colpo dopo aver fissato negli occhi una seguace di Kalor ed altro ancora.

Esistono anche seguaci di sesso maschile tra le schiere di Kalor , ma costituiscono una minoranza.

Quella stupida di Mylar non sa capire il buono dal cattivo affare... ha deciso di mettersi contro
di me... ha deciso di COMBATTERMI... veramente, veramente un cattivo affare.

Sarà anche più forte, ma i valori nei quali crede sono più uno svantaggio che un punto a suo favore!

Per non parlare poi di quella stupida bambina capricciosa che gioca ancora con i fiorellini nei boschi… HAHAHAHAHA PATETICA !!!

 


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