LA

SCHEDA

DI

AUGUSTO

DEL

MASTINO

Forza

50

Agilita'

35

Carisma

10

Intelligenza

35 (+5)

Magia

20

Augusto e' esperto nell'uso di qualsiasi arma, dalle armi piu' classiche medioevali, a quelle meno comuni tipiche della tradizione orientale. I suoi punti di forza, comunque, sono le spade e spadoni, nonche' le lance quando puo' usarle a cavallo.

E' molto abile nell'uso dello scudo, sfatando la diceria che lo vede come una sorta di berserk santo, e grazie alla sua forza, alle dimensioni, e alle caratteristiche sue uniche, usa le tecniche pugilistiche con effetti devastanti.

"ELMO DELLA CASATA DEL MASTINO" - + 5 INTELLIGENZA

Quest'elmo appartiene alla Casata del Mastino da innumerevoli generazioni, e fa parte dell'armatura da combattimento, quella di famiglia, che Augusto indossa sempre. Non si sa se fin dalle origini fosse stato magico, ciononostante e' indubbio che l'indossarlo aumenta la capacita' strategica del condottiero, dandogli una visione della battaglia "dall'alto", come se le truppe fossero pedine su una scacchiera, e permettendo all'indossatore una comprensione di cio' che sta accadendo superiore a quella di un comune condottiero.

La sua forma emula appunto il muso di un mastino ringhiante, sulla cui fronte sono incisi simboli sacri a Khalados, senza permettere la vista del volto di chi lo indossa, se non gli occhi.

- la punta spezzata dello spadone*.

- il Tomo Sacro di Khalados**.

Augusto e' un uomo che, per sua natura, non puo' passare innosservato. Piu' che un uomo sembra un incrocio fra un uomo ed un gigante, e' alto due metri e trenta e dotato di una muscolatura che sembra scolpita nella pietra.

Ha i capelli scuri e un po' ricci che porta molto corti in stile militare, e' sempre accuratamente sbarbato ed ha lo sguardo triste di chi si sente perseguitato da uno strano destino che non voleva.

Il suo difetto, l'Acromegalia, infatti, oltre a donargli dimensioni gigantesche, lo ha caratterizzato anche con una mascella esageratamente marcata che sgrazia completamente il suo volto, delle mani e dei piedi sproporzionatamente grandi, e dei dolori alle giunture delle ossa che lo perseguitano sempre.

Quando e' libero dalle incombenze dell'esercito, Augusto ama passare il tempo a leggere e a riflettere in un chiostro di un tempio di Khalados, vestendo semplici tuniche da frate, come sarebbe stato suo desiderio diventare. Invece, quando qualche battaglia richiede il suo intervento, indossa l'armatura di famiglia fatta modificare per le sue dimensioni, un'armatura spettacolare, nata inizialmente per le parate e di norma troppo pesante per il combattimento. Solo la sua apparizione con quell'armatura e sul suo cavallo bastano a sollevare il morale delle sue truppe e a scoragiare il nemico.

Augusto nacque 33 anni fa come unico discendente maschio di Ser Morbius del Casato del Mastino, incredibile generale del Santissimo Esercito di Khalados.

Il difetto genetico di Augusto, l'Acromegalia, che di norma l'avrebbe segnato come figlio del demonio, portando alla rovina l'intero casato, venne, per qualche oscuro motivo, visto come una benedizione dal Sommo Guaritore, che profetizzo' che sarebbe divenuto il piu' potente paladino di tutti i santi eserciti di tutte le divinita'.

Cosi' Augusto venne costantemente, e continuamente, addestrato alla guerra ed indottrinato nella religione e nel complicato ed ambiguo codice d'onore dei paladini votati a combattere tutti gli eretici.

Non vennero mai presi in considerazione i suoi desideri e le sue aspirazioni, ed Augusto poteva solamente tentare di uguagliare le altissime ed irraggiungibili aspettative di suo padre.

Una volta divenuto anche lui paladino, il giorno della morte di Morbius Augusto mostro' tutto il suo valore e le sue capacita', guadagnandosi il soprannome di "Holyhound", e rendendolo, in breve, Alto Paladino; ma, mentre suo padre quando era Alto Paladino comandava l'intero esercito, Augusto comandava solo le truppe di sfondamento, non rendendo giustizia alla sua intelligenza tattica e considerandolo quasi solo come un bruto tutto muscoli e niente cervello.

La fede che nutre per Khalados e il credo dei paladini e' totale, anche se non spontanea, e quando combatte degli eretici tutta la sua aggressivita' puo' sfociare in uno stato di simil-berserk, chiamato "Furia Sacra" che, a costo della sua stessa salute, lo rende ancora piu' forte ed agile di quanto gia' non sia.