LA

SCHEDA

DI

CROLIO

Forza

20

Agilita'

20

Carisma

40 (+5 e -1)

Intelligenza

30

Magia

40

 FALCE DELLA PACE ETERNA (+5 CARISMA)

Falce composta da un bastone dritto e da una lama rettangolare posta all'estremita'. Inizialmente era un'arma buona, utilizzata per far desistere dalla battaglia i  nemici per scopi pacifci.

Crolio e' riuscito con uno strano rituale del sangue a trasformarla in un'arma capace di piegare la volonta degli esseri intelligenti per poi decapitarli al momento giusto.

Crolio ha inoltre una delle ARMI MALEDETTE DI OBOXUSS:

NOME ARMA	DESCRIZIONE	VANTAGGIO	SVANTAGGIO
Trappola delle Tenebre (Gloomtrap)	Cintura pesante doppia, abbellita da borchie sul cuoio.	Manto di Tenebre. Sembra una cintura normale, ma se chi l’indossa la sfrega sulle borchie, provoca una nebbia magica che lo nasconde per almeno 5 minuti ad ogni tipo di rilevamento, anche magico!	-1 Carisma L’uscita dalle Tenebre provoca un innaturale pallore, che sparisce dopo 10 minuti. Il potere della cintura è usabile solo 1 volta al giorno.

DESCRIZIONE:

È una cicatrice che gli è rimasta nel palmo della mano.

Permette all’anima di lasciare il corpo per alcuni minuti, essendo libero di muoversi dove vuole in forma eterea

DIFETTO: il corpo si decompone velocemente mentre l’anima è fuori, ogni volta che si utilizza il pg invecchia, si decompone, entra in cancrena eccetera. Danni irreversibili.

- Attrezzi chirurgici:

Crolio porta sempre con se forbici, bisturi e ago per eseguire operazioni veloci in qualsiasi momento.

- Anello dei sette peccati:

E' attraverso questo anello che Crolio puo' controllare i non-morti o animarli.

E' composto da tre pietre d'onice incastonate su un anello d'argento.

- Sacchetto di miscugli:

E' incredibile la varieta' di sostanze contenute in questo contenitore.

Crolio lo sniffa spesso per rimanere sveglio e continuare lucidamente il suo lavoro.

Alto, Biondo, occhi di ghiaccio con borse, sguardo quasi assente.

Ha un corpo magro e ricoperto di cicatrici.

Veste un soprabito bianco sempre aperto che lo ricopre fino alle ginocchia, pantaloni neri e stivali. Senza il soprabito il torso e sempre nudo e ricco di cicatrici.

Al collo ha una sciarpa lunga.
La sua proprieta' piu' particolare e' quella di potersi staccare qualsiasi parte del corpo non vitale per un certo tempo per poi ricucirsela come se niente fosse.

Ha un'alta istruzione in fatto di medicina e di anatomia che utilizza per compiere i suoi abominevoli esperimenti di necromanzia-meccanica.

Vive per il suo lavoro, che occupa ossessivamente tutta la sua giornata.

Se fosse per lui, sostituirebbe ogni creatura vivente imperfetta (quindi ogni essere vivente) con le sue creazioni non-morte.
Non sa resuscitare ancora i cadaveri integralmente, ma riesce a animare non-morti minori quali zombi e scheletri dei quali si serve per attaccare o come schiavi-assistenti.

Crolio nasce una trentina di anni fa nella cittadina portuale di Rio, nei reami settentrionali. La sua e' una famiglia di artigiani modesti ma pronti ad ogni sacrificio per i propri figli.

Si, figli: Crolio ha un fratello di nome Deneb. Questo non e' il suo vero nome, diciamo pure che e' il nome d'arte da pirata. Dopo essere stato accudito con tanto affetto quel vile se ne e' andato all'avventura spezzando il cuore della sua amata e dei suoi genitori.

Per fortuna che Crolio e' li con loro. Sta finendo i suoi studi di medicina, per mantenere i quali mamma e papa' lavorano dalla mattina fino a notte fonda, quando una sera viene colpito alla nuca e portato in un posto isolato.

Lo sapeva: quei bastardi di beoti non riescono a capire la sua arte! si, ogni tanto qualche animale da compagnia non supera l'operazione, ma cosa significa la morte di qualche inutile animale imperfetto se puo' significare la nascita di esseri belli alla perfezione e armonici al tempo stesso?
Ma no, "oddio caro il nostro gatto!" urla la vicina di casa "miodddio cos'e' questa rana a sei gambe!" gridano le donzelle... e poi se ne vanno ad incipriarsi e a truccarsi per nascondere la loro bruttezza inaudita... ah se solo potesse metter mano a quei visi... altro che opera d'arte.
Invece si ritrova rinchiuso in un tumulo senza apparente via di fuga: l'hanno seppellito vivo.
Poi quel guaito: Dingy, il suo fedele cane sta scavando per tirarlo fuori.

Bisogna dargli una mano! Non per il desiderio di salvezza ma solo per accontentare il suo fido, Crolio richiama a se un paio di scheletri, frutto dello studio autodidatta di manuali occulti trovati per chissa' quale caso in una vecchia libreria, per essere liberato da quella sua momentanea prigione di terra fresca in pochi minuti.
Inutile tornare tra quegli stolti.
Non puo' permettersi di perdere altro tempo per spiegare i suoi progetti al consiglio dei medici della citta'.
Deve trovare un posto tranquillo e isolato... ha sentito parlare delle Paludi della Cabala, cimitero perfetto per i suoi esperimenti... si mette cosi' in cammino alla ricerca di tali lande. Nel suo viaggio conosce il pensiero Sciamanico dei Necromanti delle tribu nomadi d'oriente. Queste conoscenze colmano pienamente le lacune dei suoi studi causati dal limite della scienza.

Da loro acquista uno strano anello nero che gli conferisce poteri della magia nera portandogli via quell'unica briciola di senno che gli era rimasta dopo la perdita di tutta la sua lucidita' causata dall'assenza di ossigeno nel tumulo.
Nella sua mente un solo nome si stampa: Deneb!
L'odio per la sua fuga cresce di giorno in giorno fino a cancellare dalla sua memoria perche' lo stia cercando con tanta insistenza.
E poi quel mercante che lo indirizza verso Coralyne: due piccioni con una fava...

Deneb sta attraccando in quel luogo e le Paludi della Cabala lo attendono per le sue creazioni d'arte..

Primo premio del Fiaba-Contest dell'Agosto 2006