LA SCHEDA DI MIELESCURO |
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Forza |
20(+5) |
Agilita' |
30 |
Carisma |
30 |
Intelligenza |
40 |
Magia |
30 |
NOME PG | MIELESCURO |
CARICA | Abitante |
VILLAGGIO | FORESTA DI SYON - TERRE SELVAGGE |
RAZZA-CLASSE | ELFA - DRUIDO |
ALLINEAMENTO | NEUTRALE - BUONA |
ARMA |
SPILLONE DELLA SIBILLA - +5 FORZA Un'apparente innocua spilla per capelli,d'argento con intarsi di quarzo rosa e ametista, pietre dal potere conosciuto, che cela uno stiletto dalla punta avvelenata. |
OGGETTI (Max 3) |
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un sacchetto color vinaccia contenente Rune - un pendolo d'argento finemente lavorato - un canthile,strumento musicale a corde |
CAVALCATURA - ANIMALE DA COMPAGNIA |
Un piccolo mutaforma che per lo piu'
predilige le fattezze di un minuscolo drago
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DESCRIZIONE PG e ABBIGLIAMENTO | |
STORIA |
.....oltre la Valle c'è un piccolo rifugio,tra i pertugi delle odorose radici dei salici......i narcisi fioriscono penduli ,chinati per cortesia e rispetto al volgere del Suo sguardo,mano gentile mormora all'acqua la sua storia e il suo incanto. MieleScuro chi è ? L'essenza del ricordo di un corpo umano partorita e plasmata nella lacrima di un Salice risposta alle suppliche di Uomo un uomo che si trascinava nel fondo della valle per aver perduto la sua amata nella morte. Nel vento l'odore acre della solitudine,trascinava un manto di dolore senza consolazione. I druidi,quel giorno,in cui ogni cosa, immobile,pareva supplicare il loro intervento,si mossero a compassione di quell'esile animo umano. ....e dalla fessura carnosa della corteccia del Salice della Fonte dei Sogni prese forma una lacrima ambrata dalle fattezze elfiche...MieleScuro... vive nel ricordo del suo corpo cercando invano risposte al suo dolore,non rammenta il suo Amore... Chi muore si appresta a una nuova Vita, dimenticando quella passata. Ma Lei....sospesa tra l'essere e il non essere attende qualcuno che non conosce. attende la guida che la condurrà al suo Desiderio. ....e l'Uomo,la cerca,di vita in vita la cerca....ancora.
Nell'ora più tarda del giorno quando l'imbrunire sfuma le Ombre su toni lapislazzuri d'incomparabile fascino. Ecco che appare tra l'erba cio che per natura le è più dissimile,plasmato dalla mano di un uomo e dalla mano di un uomo distrattamenteperduto.Un orologio.
Nel cupo Silenzio,avvolta nell'Ombra che l'accompagna eccola arrivare...MieleScuro...
Leggeri passi impalpabili carezze al suolo disegni accennati di orme confuse minuscole impronte in punta di piedi Il suo avanzare silenzioso,muto,non rimane tuttavia inosservato, sguardi apparentemente distratti la seguono.Sguardi fievoli al suo interesse. In quel moto lento e sussurrato,il suo guardare attento e vivace non vede,ciò che il Desiderio le impone, incessantemente di cercare. Come s'Ella non potesse sottrarsi a questo smanioso bisogno di completezza,che cresce di giorno in giorno e che la tormenta, impedendogli di pensare ad altro.
Delusa si siede,accanto a quel manufatto inutile,che segna il passaggio di uomo gia lontano.Consapevole dell'illogica volontà di perseguire il suo Desiderio,della cinica apparente ridicolezza in cui inciampa,ma ancora non si arrende.Anzi, frena il suo naturale ansimare,riduce il respiro ad un fievole e lento penetrare d'aria e ad un ancor più sommesso soffio. Mentre il suo essere si fa tutto muto,l'orecchio affina le sue doti,cerca il suono del passo che manca,il mormorare dolce e cupo di una voce ancora sconosciuta.In quel silenzio d'impalpabile,immensa speranza,attende, di udire la presenza del suo Desiderio,l'attende da un momemto all'altro,l'aspetta come ad un appuntamento concordato da tempo.
Ma Egli manca da ore,da giorni, da anni, da secoli.
Non vi sono certezze di riuscita in quest'impresa,ma non vi è nemmeno la dichiarata smentita del successo ed è a queste inesplicate speranze ch'Ella si aggrappa, attingendone nutrimento come al seno di una madre.
Ma ora siede assorta nella sua delusione e attende.Aspetta che essa non sie più tale,che muti da sola,in un travolgente incedere di emozioni e sussulti, di eccitanti rivelazioni ed erotiche pulsioni,come una porta che di colpo s'apre e se ne sente un'altra che sbatte allo stipite,per una regola di correnti fortissime. Lei è pronta, pronta a porgersi alle labbra di colui che saggiandola non resti soggiogato dal veleno, che annebbia le menti e confonde gli intenti. ma il suo piccolo Desiderio anche oggi non ha volto.
Solo un oggetto perduto,del suo inquieto mondo a ricordarle il mancato compimento. |
-- PREZZO RESURREZIONE --
100 = 100 monete