LA SCHEDA DI VYSYNNA VELAYAR |
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Forza |
20 |
Agilita' |
40 (+5) |
Carisma |
40 |
Intelligenza |
50 |
Magia |
0 |
NOME PG | VYSYNNA "VESPA" VELAYAR | |
CARICA | Abitante | |
VILLAGGIO | DUCATO DI OBSIDIAN - DUCATI | |
RAZZA-CLASSE | UMANA - MERCANTESSA/MASNADIERA - SOLKAN* | |
ALLINEAMENTO | NEUTRALE - MALVAGIO | |
ARMA |
"CRUOR, LA LAMA DELL'ODIO" - SPADA - +5 AGILITA'
E' una spada
di fattura molto semplice, con l'elsa priva di decorazioni
e la
lama grigia e opaca, perfettamente liscia, che sembra assorbire la luce.
L'arma
è
quindi un oggetto sacro al dio della Morte e ha servito molti padroni
appartenenti a quella chiesa, quasi tutti caduti in battaglia a dispetto
della sua dote di assorbire l'energia vitale da coloro che ferisce e curare
chi la impugna.
Se ciò
è vero, allora si potrebbe spiegare il nome di
"lama dell'odio" che è
dato a quest'arma, fredda e spietata come l'animo di colui cui
è
stata
consacrata.
Poteri:
- Guarigione malefica: la spada e’ in grado di trasferire l'energia vitale di coloro che ferisce, nel corpo
di chi la impugna.
Se il nemico ferito non e’ vivo ci possono essere effetti imprevedibili, a detta
delle antiche cronache che accennano all'arma.
- Lascito della Morte: in Cruor risiedono le anime dei campioni di Jarret che sono morti impugnandola.
A volte possono riemergere dalla loro condizione di spiriti sospesi in un limbo
indefinito e contattare il possessore attuale della spada.
Molti sono i modi in cui questo accade, molte le ragioni e non necessariamente
positivi gli esiti di questi contatti.
- Canto dell'Odio (maledizione) : l'odio delle vittime dell'arma e delle anime dei suoi padroni morti impugnandola
ha intriso la spada:
chi la impugna sara’ sempre piu’ soggetto a questa emozione nella sua vita e
quindi al desiderio di compiacere Jarret con nuove uccisioni.
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OGGETTI (Max 3) |
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Libro dei conti,
- daga rompispada, - riserva di denaro nascosta nei vestiti |
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BOCCALE MAGICO - boccale - premio per Caccia Grossa E' un boccale vetro. |
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CAVALCATURA - ANIMALE DA COMPAGNIA |
Un cavallo di buona razza
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DESCRIZIONE PG e ABBIGLIAMENTO |
Umana,
giovane (sui 20-24)
E' una bella ragazza, magra, dalla pelle
chiara e dai capelli cosi' biondi da apparire quasi bianchi. Gli occhi
sono di colore azzurro.
Indossa un'armatura di cuoio borchiato e non
usa scudo in quanto lo stile di combattimento con il rapier ((in italiano
"striscia") non lo prevede.
I vestiti sono semplici e robusti, di colore
scuro e poco vistosi... quel che serve a chi viaggia in condizioni non
comode e non vuole farsi notare.
E' una mercantessa, anche se di formazione
piu' guerriera di molti suoi colleghi.
Indossa stivali di cuoio e guanti di pelle e
ha con se' una sacca leggera per il viaggio, dove tiene le cose essenziali
(acciarino, esca, un po' di cibo) da usare in caso di fuga improvvisa...
il resto della roba di solito lo porta il suo cavallo!!!
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STORIA |
Vysynna Velayar
appartiene a una famiglia di mercanti del Ducato di Obsidian, di discreto
prestigio e patrimonio.
La sua vita prese pero' una via diversa e oscura quando, trovatasi a Petra per affari, accetto' di organizzare una spedizione di soccorso a una carovana di mercanti locali scomparsa nella vicina Foresta di Syon. Radunato un eterogeneo gruppo di mercenari, si ritrovo' a scoprire una presenza malefica che stava invadendo la Foresta.
Uscita fortunosamente da li', vi ritorno' per seguire Selene quando Syon era
stata sommersa dal questo male, identificato come il Caos. |
SOLKAN | Storia: La nascita della Confraternita dei Solkan risale a circa cinque secoli fa, in un periodo in cui c'era guerra tra la chiesa di Jarret e quella di Kalor. Dovendo fronteggiare un nemico abile nel nascondersi dietro inganni e stratagemmi, i sacerdoti del dio della Morte sulle prime fecero largo uso dei loro superiori poteri di divinazione ma poi, costretti dal capriccio e dalla rabbia del loro signore, iniziarono a reclutare nelle loro fila delle persone di ogni razza abili a loro volta nell'agire di nascosto e soprattutto capaci di rintracciare un nemico sfuggente e di infiltrarsi al meglio nelle società dei paesi in cui vivevano. Questi primi eletti, conosciuti allora semplicemente come "Cacciatori" furono sottoposti a una dura selezione da parte del clero di Jarret e ancor di più dalle letali insidie dei Kaloriani ma, grazie alla loro non comune abilità e al potere che riti particolarmente complessi e cruenti avevano conferito loro, riuscirono in più occasioni a penetrare i misteri della chiesa di Kalor, uccidendone i sacerdoti e profanandone i templi grazie anche all'occasionale intervento di forze di Mylar che avevano saputo manipolare per i propri fini. La ragione di questa guerra non è mai stata conosciuta, e l'arroganza e la malizia delle due divinita' sarebbero motivi sufficienti a giustificarla. Si puo' dire che Jarret vinse, ma non si noto' nulla di diverso da prima negli equilibri del mondo. Alcuni sostengono che lo scopo della guerra fu, per Jarret, proprio quello di indurre la sua chiesa a creare un ordine di spie e combattenti che potesse affiancare le guardie nere nella loro lotta, sia pur agendo in modi molto diversi. Quando le due chiese ebbero stretto un accordo, il clero di Jarret trovo' utile mantenere al servizio della chiesa il corpo di persone e conoscenze cosi' faticosamente ottenuto e, in onore del Sommo Ierarca che lo aveva fondato, questo ne prese il nome: SOLKAN. Nei secoli seguenti i Solkan rimasero nell'ombra, agendo contro ogni tipo di nemici della chiesa attraverso l'assassinio, il ricatto, l'intrigo politico e lo spionaggio. Accanto a queste azioni si fece però pressante la necessita' di controllare meglio le terre senza pace e senza legge conosciute come Malelande del Caos, dove quel potere nemico di ogni divinità tesseva le proprie trame per sottomettere tutta Coralyne, infiltrando propri seguaci nelle terre non a lui soggette per corromperle dall'interno. La necessità di fronteggiare esseri di natura spesso soprannaturale porto' a un mutamento nell'addestramento di parte dei Solkan, che vennero indirizzati maggiormente allo studio del Caos e delle entità di origine magica o estranea a Coralyne come i non morti e i demoni. Il ruolo di spie e assassini venne per loro in secondo piano, sostituito da quello di cacciatori di creature del caos e di quanti avessero ingannato la morte senza essersi sottomessi in qualche modo al volere di Jarret. Non si sa con certezza quanti siano i Solkan attualmente su Coralyne. Di loro solo i cacciatori iniziano ad avere una visibilità maggiore nei diversi paesi di Coralyne, visto che la loro lotta contro il Caos li ha spesso portati ad alleanze insolite per degli adoratori di Jarret. Selezionati e impiegati singolarmente o con guardie nere e altri membri della chiesa, sanno pochissimo della struttura dell'ordine di cui sono membri. Delle spie e degli assassini non si sa pressocche' nulla... |
-- PREZZO RESURREZIONE --
150 = 150 monete